Se avete più di cinquant’anni anche voi vi sarete innamorati di Mr. Magoo, il simpatico vecchietto miope, che più miope non si può. Lui gironzolava fregandosene altamente della sua miopia e metteva in moto situazioni esilaranti. Un cartone animato molto divertente. Ma, appunto, un cartine animato. Nella vita reale la miopia grave, ahimè, è un problema serissimo.
Un paziente, tempo fa, mi ha segnalato una bella poesia di Valerio Magrelli, “L’arte della miopia”. Ve la ripropongo qui, credo sia utile per capire di cosa stiamo parlando.
L’arte della miopia
Sto rifacendo la punta al pensiero,
come se il filo fosse logoro
e il segno divenuto opaco.
Gli occhi si consumano come matite
e la sera disegnano sul cervello
figure appena sgrossate e confuse.
Le immagini oscillano e il tratto si fa incerto,
gli oggetti si nascondono:
è come se parlassero per enigmi continui
ed ogni sguardo obbligasse
la mente a tradurre.
La miopia si fa quindi poesia,
dovendosi avvicinare al mondo
per separarlo dalla luce.
Anche il tempo subisce questo rallentamento:
i gesti si perdono, i saluti non vengono colti.
L’unica cosa che si profila nitida
è la prodigiosa difficoltà della visione.
Valerio Magrelli, “Ora serrata retinae”
Feltrinelli, 1980 e Einaudi, 1996.
Voglio dirlo con chiarezza (nel video che trovate qui sotto lo ribadisco): LA MIOPIA GRAVE È UN DRAMMA. Se la mattina vi svegliate e non vi ricordate dove avete messo gli occhiali è un disastro. La miopia è un difetto invalidante, che incide pesantemente sulla qualità della vita.
Per fortuna, però, la soluzione c’è. È indolore, non invasiva e tecnologicamente avanzata: il laser e altri tipi di microchirurgia.
Lo so, le accomuniamo al concetto di operazione, d’altronde la definizione è questa, ma non ha nulla della chirurgia da punti di sutura, flebo, degenza ospedaliera. Qui parliamo di piccoli gesti, micro movimenti perfettamente calibrati che in tempi sorprendentemente brevi restituiscono all’occhio la sua piena funzione e alla persona la quotidianità vissuta in pieno, le relazioni, lo stato d’animo sereno, le inaspettate opportunità.